Skeith è un tiefling, non certo la migliore razza sotto cui nascere su Oerth... e se la vita di una simile creatura è già difficile, lo diventa ancora di più quando viene abbandonata davanti ad un monastero senza sapere nulla sui suoi genitori. Skeith crebbe seguendo i ritmi di vita e l'addestramento del monastero, diventando presto un iniziato della via dell'ombra che in esso veniva insegnata. Presto venne inviato nella sua prima missione insieme ad altri iniziati, ma questa si rivelo un suicidio e Skeith sopravvisse solo grazie all'intervento di un taciturno mago pelato che, dopo aver curato le sue ferite, lo riaccompagnò al monastero per poi svanire nel nulla. Il tiefling, però, non aveva più una casa perché per il monastero il fallimento non era contemplato. Cacciato da quella che era stata la sua famiglia, Skeith cercò rifugio nella vicina Costa Selvaggia solo per incontrare, nel modo peggiore, il razzismo e i pregiudizi degli esseri umani. Nonostante ciò, imparò a fare buon viso a cattivo gioco, anche perché le sue doti erano molto richieste, e divenne un mercenario ed un avventuriero. Nascosto tra i reietti della società, tra i ladri, i criminali e gli assassini, Skeith si costruì una nuova vita tutto sommato stabile fino al giorno in cui non iniziò a ricevere delle lettere che contenevano degli ingaggi di lavoro e che erano firmate solo con una "M." Il suo sesto senso gli diceva che dietro quella lettera si nascondeva la figura che gli aveva salvato la vita e che lui aveva continuato a cercare da quel giorno, senza ottenere però molto. Si arrivò così alla richiesta più recente da parte di M: "ferma quel che si trova nei sotterranei dell'ormai distrutto Tempio del Male Elementale." Senza farsi troppe domande il Tiefling si mise quindi in cammino verso Hommlet e Nulb per svolgere questo nuovo lavoro.
Gli altri membri della compagnia:
