lunedì 22 febbraio 2021

Monday Round-Up 07

Monday Round-Up

Buona settimana a tutti. Senza ulteriori indugi iniziamo l'elenco di oggi.

Il Listone dei Link

Vediamo che materiale nuovo ci ha portato questa settimana.

P.S.: mi sembra obsoleto dirlo, ma il 90% di questi link sono in inglese.

More Zihindian Gods, and Spells di Greyhawk Grognard

Dopo una discreta pausa per gestire faccende personali, torna in azione il Greyhawk Grognard che riprende la sua serie di articoli dedicati a Zihindia, la regione "indiana" di Greyhawk, all'interno del Dragonne Magazine. Nella 4° parte, Joseph Bloch esplora qualche altra divinità specifica e aggiunge ben 32 incantesimi per illusionisti. Trovi tutto qui.

The Liberation of Geoff di Greyhawk Stories

La coppia di racconti di Thomas Kelly di Greyhawk Stories che si riuniscono sotto il gruppo The Liberation of Geoff hanno la particolarità di non essere elencati in modo regolare nei post del blog (risultando più nascosti) e di ispirarsi ad una serie di moduli della gigacampagna Living Greyhawk. Il primo è Runaway, ispirato a GEO01-01 di Geoff Christy, mentre il secondo, uscito di recente, è Cat and Mouse, ispirato a GEO01-02 di Brian Lamprecht. L'arco narrativo, di per sé, riporta un'ideale ripresa della regione del Geoff dopo che questa era stata conquistata dai giganti.

New Greyhawk Sword: Hawksteel & Let's Fight Raxivort di Greyhawkery

Anche questa settimana doppia dose da parte di Mike Bridges su Greyhawkery. Il primo articolo introduce ancora una volta un oggetto magico tematico per D&D5. Si tratta di una nuova spada magica senziente chiamata Hawkstell dalla personalità estremamente complessa, la trovi qui. Il secondo articolo riprende invece la serie "Let's Fight" dove Mike esplora e analizza le possibilità che un gruppo aveva, nelle prime edizioni, di battere le entità divine le cui stat proposte erano a dir poco assurde. Stavolta forse il nostro gruppo avrà qualche possibilità, visto che si parla di Raxivort. O forse no...

Kobolds di Greyhawk Musings

Questa settimana David Leonard di Greyhawk Musings ha introdotto un nuovo genere di articoli che spero abbia un seguito. In esso, va a sfruttare la sua conoscenza enciclopedica di Greyhawk per riassumere tutto, ma proprio tutto quello che è possibile sapere di un dato tipo di creature. Dalle loro origini fino al loro utilizzo ed alla loro evoluzione in D&D e derivati. Un'analisi storica davvero affascinante e densa di curiosità. La prima razza a subire questo trattamento è quella dei Coboldi. Una scelta che mi rende assai felice visto che ne sto giocando uno in una campagna. Trovi l'articolo qui.

Demigod Warlock Patrons of Greyhawk: The Earth Dragon

Questo articolo di The Greyhawk Companion mi avrebbe fatto comodo prima visto che il cattivone della seconda parte della mia campagna è proprio un seguace del Drago della Terra. Vabbé, ormai ho creato un apposito dominio da chierico e non ho certo voglia di rimettermi a lavorare su quel nemico. Per chi non sapesse di cosa stò parlando, il Drago della Terra è una creatura da fine del mondo che, secondo una leggenda Flan, dormirebbe un sonno senza sogni sotto le montagne Drachensgrab, in attesa di risvegliarsi e portare l'apocalisse. Simpatico, vero? Se come warlock lo vuoi scegliere come patrono, trovi tutto qua.

Heironeous - St. Cuthbert 2e

Altro giro, altra corsa per la conversione delle divinità delle Flanaess a Pathfinder 2e ad opera della Grey League e stavolta tocca ad un Dio davvero emblematico per questa ambientazione. St. Cuthbert è d'altronde una delle prime entità divine che Gygax creò per il suo mondo di gioco, ispirandosi ad una chiesetta realmente esistente.

World of Nyrod - Legacy of the Gods: Treasure of Talon Pass & The Goblin War

Ho proseguito piano piano a leggere la campagna Legacy of the Gods di Sean McGovern, chiudendo velocemente i resoconti delle due avventure aggiuntive create per far sì che i personaggi fossero all'altezza di Keep on the Shadowfell. Per farlo, Sean ha approfondito sia il goblin capotribù Irontooth che, più in generale, l'ambientazione, buttando nel mezzo draghi e altre cose gigaepiche che tanto gli piacciono. E' il suo stile, ci stà tutto, ma è facile vedere lo stacco tra le sue avventure homebrew e quelle che fanno parte del percorso creato da WotC. Boh, sarò onesto, non mi hanno lasciato molto e questa campagna appare molto più svogliata, piatta e poco divertente della precedente.

Che cosa sto leggendo/guardando?


- Tales From the Yawning Portal e05 by d20 Nation: Una sessione che, nonostante un lunghissimo e faticoso combattimento che quasi uccide tutto il party, mi è piaciuta molto. No, non tanto per le mazzate, quanto per quello che viene dopo dove il gruppo riesce a risolvere una situazione pensata probabilmente per essere "cazzottara", in un modo molto diplomatico. Gruppo che comunque, ad esclusione di Faessi, mi continua a sembrare un poco anonimo. Peccato. Episodio 5 (qua sopra).

- Wildemount Chronicles e34 by ArcaneKronicles: Gli eroi del team Meme, nella loro ricerca di un potentissimo artefatto, arrivano in un casinò molto, ma molto particolare dove potranno imparare l'importanza di un'oculata gestione dell'economia e del personale. Avranno appreso la lezione o avranno consumato tutti i loro gettoni? Niente, quando pensi che l'assurdità fantasy di questa campagna abbia raggiunto l'apice, questo gruppo tira fuori qualcosa di ancora più assurdo. Episodio 34.

- L'Alba della Guerra #3 by iNotMe: un episodio che potrei riassumere con la frase "la trama si infittisce". Il nostro guppo di "eroi" continua la proprio indagine mentre emergono pericoli, conflitti personali, oni e complicazioni. L'avventura di per sé pare molto concentrata sulla parte ruolistica e sui rapporti interpersonali tra pg e png ed è un bene così. Gli scontri sembrano quasi fuori luogo e forzati. Trovi l'episodio qui.

In programma:

Come di consueto stò recuperando il sesto episodio della Cittadella senza Sole, ma non solo. Ho infatti iniziato anche la bishot più recente del Richiamo di Cthulhu di iNotMe e sono a metà quindi conto di finire anche quella a breve.

Su che cosa sto lavorando?

Sto piano piano recuperando i dati persi così da riportarmi in pari. Non è facile e mi piange il cuore, ma ci riuscirò. Purtroppo continuo ad avere poco tempo, ma la situazione si stà normalizzando lentamente. Presto probabilmente riuscirò a riprendere i giusti ritmi.

lunedì 15 febbraio 2021

Monday Round-Up 06

Monday Round-Up

Buona settimana a tutti. Senza ulteriori indugi iniziamo l'elenco di oggi.

Il Listone dei Link

Vediamo che materiale nuovo ci ha portato questa settimana.

P.S.: mi sembra obsoleto dirlo, ma il 90% di questi link sono in inglese.

Tripletta di Greyhawk Stories

Dopo una settimana di pausa, Thomas Kelly del blog Greyhawk Stories decide di compensare con non uno, non due, ma ben TRE articoli. Il primo contiene The Devils of Molag, un'avventura per D&D5 che fa da seguito a WGM1 Border Watch. Il secondo articolo è il capitolo 32 delle Hateful Wars, Hedvyg's Reflection, e il terzo ed ultimo è la terza parte della caduta del Geoff, un racconto della Battaglia di Hochoch. Ti ho sparso i link nel paragrafo.

Greyhawk Books: James Ward & Rose Estes & All About The Eye of Vecna

Doppia dose anche per Mike Bridges su Greyhawkery. Il primo articolo è più curioso che interessante visto che estrae alcune informazioni da dei vecchi Dragon Magazine per vedere sia il processo produttivo che condusse alla realizzazione del manuale Greyhawk Adventures che cosa pensavano i recensori dell'epoca degli enormemente criticati romanzi di Rose Estes. Il secondo articolo è invece uno di quegli eccezionali lavori di Mike in cui questi raduna in un unico punto tutte le informazioni create attraverso le edizioni di D&D su un particolare tema. Tema che stavolta è davvero notevole visto che si parla di uno degli artefatti più iconici del gioco: l'Occhio di Vecna!

History of the Sout-East Part 13: The Ensuing Chaos

Pensavo che con la parte 12 si sarebbe chiusa la storia del sud-est delle Flanaess, ma mi sbagliavo e pochi giorni fa su Greyhawk Musings, la narrazione di David Leonard è continuata con un'inattesa parte 13. Il sud-est si stà rivelando al momento la regione più longeva dal punto di vista della sua storia e, in effetti, di cose da raccontare ce ne sono davvero tante. A questo punto mi chiedo se terminerà qui o se proseguirà ancora e... di che cosa si occuperà David dopo? Personalmente vorrei vedergli riprendere in mano la narrazione della storia antica di Greyhawk, un argomento che viene molto raramente esplorato.

Demigod Warlock Patrons of Greyhawk: Wastri

Dopo Iuz settimana scorsa, The Greyhawk Companion prosegue con le semidivinità patrone per i warlock delle Flanaess e tocca ad un'altra figura iconica: Wastri, il profeta zampettante. Questa misteriosa e sinistra figura che ha eretto un culto sulla superiorità della razza umana, sull'adorazione delle rane e dei rospi e sullo sterminio dei semi-umani, ha sempre avuto una certa popolarità nell'ambientazione, pur non uscendo mai dai confini della stessa. Nonostante la sua bizzarria, Wastri è un semidio davvero pericoloso.

Heironeous - Pelor 2e

Proseguono le conversioni delle divinità delle Flanaess a Pathfinder 2e ad opera della Grey League e, dopo Heironeous, è il turno di un altro Dio davvero famoso di questa ambientazione: Pelor! Un articolo utile a chiunque voglia utilizzare la divinità del sole nelle sue sessioni di Pathfinder.

World of Nyrod - Legacy of the Gods: Kobold Hall

Ho iniziato il seguito di Land of Eldritch Might di Sean McGovern, ovvero Legacy of the Gods e mi è stato subito chiaro che questo si basa sull'adventure path che uscì insieme alla 4° edizione di D&D (che continuo a considerare una versione più criticata del necessario). Io stesso provai a giocare questa serie di avventure quindi è un confronto davvero interessante. Per ora ho letto le prime 3, dedicate all'avventura introduttiva Kobold Hall, e ho visto che i suoi giocatori hanno trovato parecchi problemi (al punto da rendere necessaria una sidequest). Strano. Ricordo che il mio gruppo (4 persone che non avevano mai toccato D&D) non ebbe minimamente problemi, ma non ricordo molto altro. Forse ero io più tenero del dovuto?

Che cosa sto leggendo/guardando?

- Tales From the Yawning Portal e03-04 by d20 Nation: La nazione prosegue in questa classicissima avventura di D&D, interamente ambientata in un dungeon. E' bizzarro vedere questi giocatori, così abituati ad uno stile diverso, fare i conti con una versione più tipica del gioco e riuscire comunque a personalizzarla. I nostri eroi scoprono infatti che il dungeon in questione è diviso tra almeno due fazioni: una di coboldi ed una di goblin. Tra esplorazioni furtive e draghi decisamente troppo egocentrici, ammetto di essermi divertito parecchio a seguire i nostri eroi, per quanto siano più anonimi del solito (tranne Faessi, lui è bellissimo). Episodio 3 e Episodio 4.

- Wildemount Chronicles e31-33 by ArcaneKronicles: Ho recuperato le live che mi mancavano di Wildemount dove il nostro gruppo prima passa ad interpretare la famiglia di Mattheis e poi, in una live di pura azione, affronta un abnorme e spettacolare scontro tra navi volanti. Nonostante questo suoni epico, in realtà delle tre è la live che ho apprezzato meno. Le prime due, invece, con i nani che cercano di infiltrarsi tra altri nani, sono state assurde e divertenti come tipico di questa campagna (non che nella terza non siano mancati momenti epici, vero Helga?). Soprattutto il dialogo con il golem di guardia è stato bellissimo. Episodio 31, Episodio 32Episodio 33.

- L'Alba della Guerra #2 by iNotMe: ho finalmente ripreso anche questa campagna e... la pausa mi ha un po' lasciato confuso visto che non mi ero ancora molto legato ai personaggi e ho dovuto ascoltare il riassunto iniziale tre/quattro volte per rimettermi nel giusto mindset. In ogni caso, il nostro gruppo qui arriva a destinazione ed inizia a svolgere il proprio lavoro investigativo/diplomatico. Soprattutto Setsuko (ammicco ammicco). Trovi l'episodio qua sopra.

In programma:

Sto recuperando il quinto episodio della Cittadella Senza Sole dei d20 Nation e poi conto di dedicarmi anima e corpo all'Alba della Guerra dove ho già iniziato il terzo episodio!

Su che cosa sto lavorando?

Di male in peggio. Lunedì sera mi è morto l'hard-disk portatile dove tenevo TUTTO. Fortunatamente faccio regolarmente dei back-up. Sfortunatamente li faccio il lunedì notte. Ho quindi perso una settimana di lavoro sulla mia campagna e ho passato questa settimana a cercare di ricordarmi tutto. Ci sarò riuscito? Boh. Sono però soddisfatto del risultato quindi va bene così. Al massimo è meglio di prima.

giovedì 11 febbraio 2021

T1-4 Il Tempio del Male Elementale (D&D5e) - Capitolo 4 Nelle Profondità del Tempio Parte 4

L'Incursione

(Sessione 25) Avevamo lasciato la Compagnia del Fringuello nello studio di Falrinth, appostata dietro un angolo mentre sentiva dei passi avvicinarsi. I nostri eroi si preparano al peggio, soprattutto quando, svoltando l'angolo, si ritrovano davanti un tiefling dalla pelle violacea e dalle grosse corna. Fortunatamente questi ha un fiore viola e si rivela di conseguenza essere il loro nuovo alleato: Skeith.

Di nuovo in sei, la compagnia si muove con cautela verso il 4° livello sotterraneo del Tempio del Male Elementale, passando dalle scalinate scoperte oltre il giardino di funghi. Le scalinate discendenti terminano in un grosso pianerottolo. Da qui un passaggio largo 6 metri e alto 9 scende leggermente procedendo verso nord, conducendo ad altre scale, un'intersezione, ancora più scale e ancora più corridoi. Le pareti del pianerottolo sono coperte da mosaici a muro che mostrano scene di demoni, vili melme e muffe e umanoidi giganti intenti ad amoreggiare tra di loro, festanti, su un campo cosparso dei corpi caduti, spezzati e torturati delle loro vittime.

Gli eroi si ritrovano subito a fare i conti con le "guardie" del luogo, dei Troll che indossano vesti nere con un teschio umanoide che digrigna i denti. Lo scontro si svolge prima poco dopo le scale e, successivamente, su un pianerottolo al centro di un incrocio tra il corridoio e due aperture laterali che conducono verso due rispettive ale del piano sotterraneo. Il gruppo sconfigge i troll senza fare troppo rumore e procede nell'esplorazione, partendo dall'ala est, caratterizzata da un enorme arazzo che copre la parete orientale e rappresenta una grande battaglia, apparentemente tra le forze del Bene e quelle del Male. Qui, umani scintillanti e umanoidi alati sono schiantati al suolo dai raggi magici che partono dagli occhi di una gigantesca faccia rotonda e rugosa. Poco oltre gli esploratori del gruppo intravedono un'enorme sala comune dove una grande quantità di Bugbear sono intenti a mangiare e fare macello.

Non desiderando un altro scontro, il gruppo torna indietro e si muove verso l'ala ovest che è anch'essa caratterizzata da un arazzo sulla parete occidentale che mostra una grossa battaglia tra Bene e Male, solo che stavolta gli umani scintillanti e umanoidi alati sono schiacciati al suolo dai dardi bluastri che partono dalle dita di un alto umanoide cornuto in vesti da mago. Da qui cercano di muoversi nel corridoio a sud-ovest, ma stavolta vengono visti da un troll che, prontamente, urla un allarme.

Resa dei Conti

(Sessione 26) La Compagnia si ritrova così coinvolta in una battaglia tutt'altro che desiderata mentre un discreto numero di troll ed ettin si abbranca ferocemente sul corridoio sud-ovest. Skeith scopre però che dietro all'arazzo c'é un passaggio segreto. Questo viene prontamente aperto ed il gruppo si chiude all'interno per meglio affrontare lo scontro. L'altro capo del corridoio, però, si apre su una grossa stanza occupata da un magnifico tavolo di quercia, fiancheggiato da una dozzina di sedie imbottite di dimensioni sia normali che giganti. All'interno c'é un altro troll insieme ad una vecchia conoscenza: Kelno, il prefetto del tempio elementale dell'aria!

La compagnia si ritrova così a combattere su due fronti. Da una parte troll ed ettin e dall'altra sempre troll, Kelno e un sacco di giganti delle colline! Lo scontro si fa subito molto brusco. Bherkars e Bor uccidono finalmente Kelno (che diventa un vortice di cenere prima di sparire), ma è una goccia nell'oceano. Cercando una via d'uscita, Skeith percorre un corridoio ed apre una porta, ritrovandosi però davanti a niente meno che 8 copie del Comandante Supremo delle forza del Tempio Maggiore, un chierico di Iuz di nome Hedrack! La situazione sembra sempre più disperata, ma, fortunatamente, uno dei giganti attacca i suoi simili e si rivela essere in realtà Kella, una mezzelfa con una benda sull'occhio che, a quanto pare, è al servizio di Jaroo e dei druidi del Bosco Nodoso.

(Sessione 27) Nonostante la nuova alleata, però, la discesa in campo di Hedrack complica molto lo scontro, soprattutto perché questi ha diramato un secondo allarme mentale che sta attirando sul luogo le forze restanti del tempio maggiore, leader sorpresi. Bherkars e Bor ingaggiano Hedrack mentre il resto della compagnia cerca di superare un'orda di bugbear, ogre, giganti, troll ed ettin

Skeith, non visto, si introduce nella stanza di Hedrack e la sua attenzione viene attirata da una coppia di prigioniere (che non reagiscono bene alla vista di un tiefling) e da un teschio d'ebano con corna e denti digrignanti piazzato sulla cappa di un camino. Mentre si avvicina a questo, però, una forte forza di volontà lo blocca nel luogo ed inizia ad interrogarlo. La vicina battaglia tuttavia sta vertendo al meglio. Bherkars, Bor e Berenice costringono Hedrack a diventare invisibile e ritirarsi mentre Kella, Gurir e Alanna riescono a riprendere possesso dell'ala d'ingresso... quando un esercito di bugbear e ogre si riversa nel luogo, guidato da altri due leader del tempio maggiore: il chierico di Iuz Barkinar e il chierico stregone mezzelfo Deggum.


(sessione 28) La discesa in campo dei leader del tempio maggiore, riaccende lo scontro con la compagnia. Oltre a Barkinar e Deggum, c'é anche Senshock, un vecchio mago dal grande potere che viene preso prontamente preso di mira da Skeith il picchiavecchi (che nel mentre si era liberato della soggezione del teschio d'ebano e si era riunito ai compagni). Nella battaglia sono coinvolti anche un grosso ogre capotribù e, soprattutto, un ogre chef dalle lievi capacità magiche che impugna un grosso mestolo.

Proprio quando la situazione sembra volgere al meglio per gli eroi, Hedrack fa la sua ricomparsa portando con sé una prigioniera in catene e prontamente rilascia una tempesta di fuoco sulla stanza. Il potente incantesimo ferisce gravemente gli eroi, ma colpisce anche le forze del tempio maggiore. Non curandosene, Hedrack approfitta del caos per pugnalare al cuore la ragazza ed intonare una preghiera a Iuz che, con un boato, fa la sua comparsa sul campo di battaglia!

Bherkars si getta sul semidio per proteggere i suoi compagni, ma basta un gesto di questi perché il paladino dragonide inizi ad invecchiare rapidamente fino a diventare cenere! Gli eroi sembrano spacciati quando, con un secondo boato, davanti a Iuz appare niente meno che St. Cuthbert in persona. Le due entità divine si squadrano, ma non spiccicano parola e si limitano a resuscitare/guarire i loro protetti (Iuz i leader del tempio maggiore e St. Cuthbert gli eroi, Bherkars compreso, e Kella), per poi scomparire con un terzo e ultimo botto.

(sessione 29) Ha inizio così lo scontro finale tra la compagnia del fringuello e le forze del tempio maggiore e, dopo una lunga e dura battaglia, gli eroi hanno la meglio. Il mezzelfo Deggum fugge rendendosi invisibile mentre tutti gli altri leader vengono infine sconfitti ed uccisi. Gurir si getta in lacrime su un redivivo Bherkars (generando l'immagine che trovate in copertina) mentre Bor va a recuperare l'unica prigioniera rimasta in vita. Le forze del tempio maggiore sono state infine sconfitte e Kella si offre di portare la lieta notizia in superficie, accompagnando anche la prigioniera sopravvissuta e seppellendo l'altra. La compagnia accetta, volendo proseguire nell'esplorazione. Neanche Kella sa, infatti, dove è nascosta Zuggtmoy, sa solo che non è neanche nella parte nord del 4° piano sotterraneo, ma potrebbero esserci degli indizi nascosti nel luogo.

Il Tempio Maggiore

(Sessione 30) Sconfitte le forze di Iuz nel tempio maggiore, la compagnia ha quindi deciso di continuare l'esplorazione del 4° piano sotterraneo in cerca di informazioni sulla collocazione di Zuggtmoy, partendo dalla stanza dove c'era il grosso tavolo di quercia (distrutto nel corso dello scontro). Qui gli eroi trovano numerose mappe, sia dei livelli sotterranei del tempio che delle regioni circostanti in superficie. Viene esplorata anche la stanza di Hedrack. Il pavimento qui è coperto da spesse stoffe, una sopra l'altra. Le pareti sono coperte da arazzi ornati da disegni geometrici che comprendono cerchi, quadrati, triangoli e il simbolo del fuoco a otto punte. Due bracieri d'ottone scolpiti emanano luce e calore dagli angoli occidentali della stanza ed un grosso camino nella parete orientale si aggiunge a questa radiosità. Vicino all'ultimo ci sono degli alari d'ottone e degli appositi strumenti per il camino anch'essi d'ottone. Sopra una cappa di marmo ci sono diverse chincaglierie (tra cui il famoso teschio d'ebano) e appeso al muro sopra di queste c'é uno stupendo dipinto che raffigura le forze unite del Tempio Maggiore in indumenti da guerra davanti al Grande Altare, guidati dai loro leader (proprio questo luogo era già stato visto in sogno da Berenice che, prontamente, lo riconosce).

Lungo la parete nord ci sono due librerie, una include una scrivania nella sua porzione inferiore. Una sedia imbottita davanti alla scrivania è fiancheggiata da un basso tavolo di legno. I ripiani sono pieni di libri di ogni dimensione e colore, la maggior parte rilegati in pelle (uno di questi, dedicato al risparmio ed all'economia, viene prontamente preso da Gurir). I cassetti della scrivania vengono prontamente aperti e rivelano vari fogli di pergamena e libri che contengono: i numeri e i tipi di creature arruolati dai vari templi nel corso dell'ultimo anno, i resoconti dei pagamenti, le note disciplinari e tutta una serie di informazioni simili. In un piccolo volume ci sono alcuni dettagli su degli umani e degli umanoidi divisi in quattro sezioni su cui vi sono le lettere Ai, T, F, Ac (il tutto viene preso da Alanna). Un letto di legno con delle teste di gargoyle scolpite su ogni sostegno angolare e ricoperto da pellicce argentate, risiede nel centro della parete ovest. Sopra un altro piccolo tavolo vicino alla testa del letto c'é una brocca di metallo e un grosso bacino. A sinistra dell'ingresso c'é un guardaroba e sulla parete tra esso e la porta c'é appeso un ornato simbolo empio che appartiene a Iuz stesso.

A questo punto si apre una discussione tra chi vorrebbe dormire approfittando delle comodità della stanza di Hedrack e chi, invece, preoccupato dal teschio d'ebano, preferirebbe muoversi a sud in dei dormitori visti sulla mappa. La compagnia così si divide per la notte, ma non succede nulla di male (a parte Gurir che, per aprire un forziere, fa scattare la trappola all'interno e sviene). Approfittando della rinnovata calma, inoltre, Skeith cerca di comunicare con il globo della morte dorata (in accordo con il resto del gruppo) e questi gli dice di poter percepire parzialmente la zona intorno, di essere un'anima intrappolata all'interno che non ricorda molto altro della sua vita e di sentirsi incompleto, come se gli mancassero dei pezzi.

(Sessione 31) Risvegliatisi dal sonno ristoratore, gli eroi della compagnia procedono ad esplorare la parte sud del 4° piano sotterraneo del tempio. In una piccola stanzetta nascosta gli eroi trovano chiari segni che c'era qualcuno nascosto e che questi è poi fuggito. Credendo quindi che Deggum si aggiri ancora per il luogo, la compagnia si muove con cautela, usando in un paio di occasioni della farina per verificare che nessuno di invisibile si muova per il luogo.

Conclusa senza grandi risultati l'esplorazione dell'ala ovest, il gruppo si muove verso quella est dove, oltre ai dormitori dei bugbear e degli ogre, viene trovata anche la stanza di Barkinar e Deggum stesso. All'interno due letti normali risiedono lungo le pareti nord e sud, incastrati negli angoli occidentali. Accanto a ognuno c'é un guardaroba ed un piccolo tavolo su cui sono appoggiate una brocca ed una tazza di cristallo. La parete orientale è dominata da un grosso camino di marmo con una cappa di marmo su cui sono poggiati vari gingilli. Degli arazzi decorativi fiancheggiano il camino sulla parete est, ma indagando su di essi, il gruppo scopre che quello a sud nasconde un passaggio che conduce ad un armadio pulito dove vengono tenuti appesi ai lati dei vestiti ed uno specchio copre l'intera parete est dell'armadio. Quest'ultimo a sua volta nasconde un passaggio segreto che conduce alle stanze ed allo studio di Senshock.

L'ingresso a questo luogo è chiuso magicamente, ma, una volta aperto, si rivela ben arredato con arazzi alle pareti e mobilia d'ebano e palissandro. Il letto risiede nell'angolo sud-est, vicino ad un piccolo camino nella parete orientale. Ai piedi del letto, tra esso e la porta, c'é un guardaroba. La parete nord è coperta da un lungo tavolo di lavoro con molti bicchierini che ribollono sopra piccole fiamme, bottiglie e scatole di varie sostanze e altri accessori tipici dei laboratori. Sulla parete ovest c'é uno scaffale di quercia su cui ci sono tre grossi e pesanti libri rilegati, un gruppo di dodici pezzi di gioielleria che presentano un teschio nero,  tre uova di legno e due medaglioni di platino con catene.

Il gruppo esplora velocemente il luogo e, mentre i libri si rivelano essere una trappola magica capace di incastrare le mani di chi li tocca, scoprono che il guardaroba ha degli scompartimenti segreti e, in uno di questi, trovano il libro degli incantesimi di Senshock. Nel luogo viene rinvenuto anche quella che sembra una pagina del diario del mago in cui questi si interroga su alcuni strani avvenimenti legati all'esistenza del Tempio stesso. Poco dopo, però, Bherkars decide che è una buona idea dare fuoco al tavolo da lavoro dello studio, causando un'esplosione alchemica che consuma gran parte delle cose all'interno della stanza.

(Sessione 32) Conclusa l'esplorazione delle due ale laterali, rimane solo da scoprire cosa si cela a nord. Percorrendo il corridoio, i murali ornamentali sulle pareti continuano con i loro motivi macabri, ma più il gruppo procede verso nord, più le figure si abbassano fino a svanire completamente nel pavimento nel momento in cui il passaggio si apre in quello che è il tempio maggiore del male elementale!

Il vasto centro di tutte le attività malvagie del tempio è incredibile nella sua semplicità. Il soffitto situato a più di 18 metri d'altezza sembra un tranquillo cielo notturno, con le stelle che brillano nelle loro costellazioni. Le pareti sono ricoperte da marmo e onice nero lucido realizzato con così tanta cura che le giunture dei vari blocchi possono essere a malapena visti. Intorno ai lati della stanza, otto corridoi conducono verso l'ignoto. Le pareti di ogni corridoio sono dipinte in uno specifico colore: quelli a sud sono marroni, i successivi grigi, quindi rossi e la coppia più a nord è verde. In alto lungo le pareti, tra ogni coppia di corridoi, ci sono dei piccoli contrafforti, una dozzina in tutto, e su ognuno di essi siede, a circa 15 metri dal pavimento, una statua di gargoyle intenta a fissare in malo modo gli occupanti della stanza. Questi gargoyle sono chiaramente reali, visto che seguono con lo sguardo i nostri eroi mentre si muovono, ma non attaccano, si limitano a fissare dall'alto.

9 metri a nord dell'ingresso c'é una serie di ampi scalini che salgono per 1,5 metri fino ad un Altare di Pietra. A drappeggiare l'altare c'é un telo di seta rossa su cui è ricamato con un filo dorato il simbolo a otto punte del fuoco. A fiancheggiare l'altare ci sono due grossi pilastri d'oro che salgono fino al soffitto. Ognuno è in realtà realizzato in pietra comune e ricoperto da foglie dorate. Dietro all'altare c'é un sipario porpora scintillante. Le pareti ai lati del sipario mostrano degli intagli ornamentali che riportano i quattro simboli elementali. Terra e acqua sono a sinistra mentre gli altri due sono a destra. Nelle nicchie a nord dell'altare risiedono due statue monumentali alti 6 metri. Quella di sinistra mostra un umanoide in delle lunghe vesti con un teschio cornuto e ghignante come testa mentre quello di destra rivela una mostruosità con uno snello corpo femminile molto sensuale che però termine in un lungo collo sottile ed una piccola testa umanoide sopra il tutto.

Il gruppo si muove cautamente verso il corridoio marrone a est. Inizialmente le pareti di questo corridoio sono quasi nere come quelle del Tempio, ma velocemente iniziano a schiarirsi per poi diventare di un marrone chiaro dopo circa 12 metri. A quel punto iniziano a diventare più scure fino ad un marrone nocciola nel punto più distante. Sulle pareti sono incisi disegni ornamentali astratti di triangoli di vari tipi e dimensioni, alcuni di questi contengono grossi occhi bianchi e ci sono delle bizzarre creatura aliene, appartenenti al piano elementale della terra, che saltellano nel panorama angolare. Al termine del corridoio c'é una stanza triangolare con al centro un cerchio di rune che contiene quello che sembra un vortice di sabbie mobili. Gli eroi traducono le rune e capiscono che questo è un portale verso il piano elementale della terra.

A questo punto la compagnia torna indietro e percorre il corridoio marrone a ovest che si rivela come una specie di copia specchiata di quanto appena esplorato a est. Davanti al portale, il gruppo tira fuori il globo della morte dorata e lo interroga in merito a quei fori. L'artefatto non sa dire loro molto, tranne che percepisce una parte di sé all'interno. Dopo una breve discussione gli eroi decidono di saltare nel portale, desiderosi di ottenere finalmente delle risposte.



Capitoli Precedenti

Capitolo 1

Capitolo 2

Capitolo 3

Capitolo 4 Parte 1 Parte 2 Parte 3

lunedì 8 febbraio 2021

Monday Round-Up 05

Monday Round-Up

Buona settimana a tutti. Senza ulteriori indugi iniziamo l'elenco di oggi.

Il Listone dei Link

Vediamo che materiale nuovo ci ha portato questa settimana.

P.S.: mi sembra obsoleto dirlo, ma il 90% di questi link sono in inglese.

5E Greyhawk: Four Magic Keys & Rare Lords & Legends

Fortuna che c'é Mike Bridges in questa settimana abbastanza povera di contenuti. Su Greyhawkery sono usciti ben 2 articoli! Il primo è una conversione a D&D 5° edizione di ben 4 chiavi magiche presenti nell'ambientazione di Greyhawk ed il secondo è un viaggio nel passato dove il nostro cercatore di storie resuscita una coppia di contenuti interessanti da una vecchia colonna degli anni 80 di Dragon (il magazine della TSR), ovvero Lords & Legends.

Thoughts on A1-4 Scourge of the Slave Lords

Attendevo da tempo questo articolo di Greyhawk Musings che, ad occhio e croce, dovrebbe chiudere la disamina di David Leonard sulla serie di moduli siglati A. Come sapete, infatti, sto lavorando anche io ad un adattamento/conversione per D&D5. Il discorso si concentra soprattutto su un "certo punto" del prologo (non faccio spoiler, ma se hai letto il modulo, sai già a cosa si riferisce), punto che io avevo già deciso di rendere meno predeterminato. Per altro ho avuto piacere nello scoprire che molte delle soluzioni a cui avevo pensato, coincidono con quelle ideate da David. A tal proposito, spero che continui nel suo lavoro esaminando anche altri famosi moduli di quegli anni. Trovi l'articolo qui.

Demigod Warlock Patrons of Greyhawk: Iuz, the Old One

Dopo una settimana di pausa, il nostro misterioso autore di The Greyhawk Companion è tornato in azione rilasciando un articolo dedicato ai patroni dei warlock di Greyhawk. In passato aveva già scritto una serie di articoli sull'argomento, adattando gli eroi divini dell'ambientazione, ma stavolta si tratta proprio di semidei come patroni. Chi poteva essere il primo di questo nuovo elenco, se non uno degli antagonisti più famosi di Greyhawk? Ecco Iuz, il vecchio.

Heironeous - Pathfinder 2e

Sei un giocatore di Pathfinder 2° edizione piuttosto che di D&D e vuoi giocare nel setting di Greyhawk? Fortunatamente The Grey League sembra aver apprezzato il nuovo sistema di regole e, a quanto pare, gli dedicherà una serie di articoli per adattarci le divinità delle Flanaess. Il primo è Heironeous.

World of Nyrod - Land of Eldritch Might

Ho finalmente concluso la lettura del resoconto di questa campagna di Sean McGovern (trovi tutto qui). Devo dire che è stata una lettura molto più piacevole di quanto pensassi, la prima del World of Nyrod che mi ha davvero coinvolto, per quanto permangano alcuni aspetti dello stile di gioco di Sean che proprio non apprezzo (la tendenza a divagare troppo e a cadere spesso in sviluppo ridicoli e senza senso giusto per assecondare i giocatori). Sia chiaro, questo non vuol dire che sia un cattivo DM, abbiamo semplicemente due stili diversi. A prescindere apprezzo tanto i suoi resoconti e ora sono curioso di vedere come si evolverà la narrazione visto che la successiva campagna è una specie di seguito di questa.

Che cosa sto leggendo/guardando?

Con sangue e sudore (e tempo) sto finalmente recuperando tutti i video che avevo lasciato in sospeso. Piano piano sto tornando alla normalità come ritmi. Intanto, però, vediamo cosa ho guardato su YouTube e Twitch:

- Rick & Morty by D20 Nation: Ora mi farò subito dei nemici affermando che, personalmente, non sono un fan di Rick & Morty. In generale la comicità USA di questo tipo non mi ha mai entusiasmato, non ho mai digerito neanche i Simpson (Futurama forse è il prodotto che reggevo meglio). Dico questo perché sono stato il primo a sorprendermi di quanto mi sono divertito a seguire questa bi-shot. Fa molto anche il fatto che, tra i giocatori, ci sia il doppiatore italiano ufficiale di Morty. Non vi dico nulla, ma vi consiglio di seguire queste due sessioni.  Prima parte (qua sopra) e seconda parte.

- Tales From the Yawning Portal e01-02 by d20 Nation: Ho iniziato anche a guardare la successiva avventura dei d20 Nation, ovvero la Cittadella Senza Sole convertita a D&D 5e. Come potete capire facilmente da quello che scrivo qui, sono un amante delle vecchie avventure classiche e questa è un classico "moderno" (è uscito all'inizio della terza edizione). Non solo, si tratta della prima avventura del primo Adventure Path mai creato per D&D. Tornando alle due sessioni, in realtà queste sono solo una specie di lungo prologo e per ora sono mancati i momenti veramente belli (per quanto alcuni passaggi del secondo episodio abbiano già dato quel brividino aggiuntivo). Devo inoltre dire che Borraccia è molto migliorato come DM e non credevo (non avevo amato il suo lavoro precedente in questo ruolo). Episodio 1 e Episodio 2.

- Il Re in Giallo by ArcaneKronicles: Questa one-shot di ArcaneKronicles è cascata proprio a fagiolo. Ero infatti molto curioso del gioco in questione, essendo io per primo un fan degli investigativi con elementi soprannaturali/horror. Devo dire che non sono rimasto minimamente deluso, tutt'altro. E' stata una sessione davvero interessante da seguire e molto appassionante. Ho anche apprezzato il cambio di tono del DM che si è rivelato a suo agio anche in un setting più serio rispetto alla sua campagna di Wildemount. L'unico problema di questa sessione è che ora ne voglio ancora. La trovi qui.

In programma:

Allora, non l'ho scritto sopra perché ne voglio parlare complessivamente, ma ho già guardato l'episodio 31 di Wildemount Chronicles e ho iniziato il 32. Ne parlerò lunedì prossimo. E' poi uscito il terzo episodio di Tales of the Yawning Portal e, visto anche questo, sarò in pari e potrò continuare a seguire l'Alba della Guerra di iNotMe! Manca poco!

Su che cosa sto lavorando?

...sigh...

lunedì 1 febbraio 2021

Monday Round-Up 04

Monday Round-Up

Buona settimana a tutti. Senza ulteriori indugi iniziamo l'elenco di oggi che è molto striminzito.

Il Listone dei Link

Vediamo che materiale nuovo ci ha portato questa settimana.

P.S.: mi sembra obsoleto dirlo, ma il 90% di questi link sono in inglese.

The Hateful Wars: Chapter 31 - Harnekiah

Puntuale come un orologio svizzero, ecco su Greyhawk Stories il nuovo capitolo delle Hateful Wars opera di Thomas Kelly. Il titolo stavolta è sicuramente criptico anche per i fan dell'ambientazione, ma scavando un po' si può scoprire che Harnekiah è il nome di un rituale nanico che prevede la caccia sistematica degli umanoidi. Promette bene, vero? Trovi il capitolo qui.

New Greyhawk Map:Domain of Garel Enkdal

Oggi Mike Bridges su Greyhawkery ci delizia con una nuova mappa in stile old-school ed il soggetto è il dominio di Garel Enkdal. Che cosa è questo? E' una zona nella parte a nord-est delle Flanaess che fa parte della Penisola Thillonriana, situata al confine sud della Proprietà di Pugno di Pietra. La sua particolarità è che è un territorio completamente nelle mani degli orchi. Scopri di più all'articolo qui.

On Osson of Almor

Nuova settimana, nuovo progetto di David Leonard portato avanti su Greyhawk Musings. La serie di articoli "On..." si occupa spesso di raccogliere e raccontare la storia di personaggi famosi delle Flanaess che spesso sono stati solo accennati sul materiale ufficiale. Questo è proprio il caso di Osson, un comandante di Almor che vedendo l'imminente attacco alla sua nazione da parte del Grande Regno, decise di agire preventivamente con un assalto alla Provincia Meridionale, nella speranza di far guadagnare tempo al suo popolo. Il suo sacrificio riuscì nell'intento, ma fece infuriare così tanto Ivid che questi decise di ridurre in cenere Chathold. Puoi leggere la sua storia qui.

Greyhawk Culture - Oeridian

Parlando di storia, la Grey League oggi ci regala una trascrizione/espansione del loro video sulla cultura oeridiana. L'articolo contiene tantissimi dettagli utili, tra cui: una breve storia e una descrizione delle abitudini, dell'abbigliamento, delle lingue parlate, di come si pongono verso la magia e del loro stile di vita. Trovi tutto qui.

Che cosa sto leggendo/guardando?

Anche questa settimana sono riuscito a fare e vedere meno di quanto speravo. Con Eberron: Rising from the Last War sono sempre fermo al solito punto, ma ho comunque recuperato qualcosina su YouTube e Twitch:

- Storie dal Passato - Ghost of Saltmarsh by D20 Nation: Decisamente più nelle mie corde. Ho adorato la prima avventura di questo gruppo in Ghost of Saltmarsh e questo ritorno al passato è stato ugualmente epico, nonostante i molti problemi tecnici che hanno afflitto le due live (soprattutto la prima). Personalmente, il gruppo di pirati protagonisti di questa serie è il mio gruppo preferito di d20 Nation, a pari merito con quelli del Furto dei Dragoni. Consiglio tantissimo la visione. La prima parte è sopra, la seconda qui.

- Wildemount Chronicles #30 by ArcaneKronicles: a quanto pare sono condannato a non riuscire a mettermi in pari. Recupero un episodio e poi mi blocco a metà di quello dopo. Terribile. In ogni caso ho amato il #30 dove la caccia ai fossili di dinosauro giunge a termine (non senza piccoli problemi a forma di T-Rex). I Meme, però, anche nella vittoria devono trovare il modo di tirare fuori assurdità di ogni tipo, con una Jamie che non vorrebbe essere raffigurata in una statua, ma ci puoi far poco quando nel gruppo hai un Warforge che può prendere il tuo aspetto. Ops.

In programma:

Ho iniziato a seguire l'avventura di Rick & Morty portata avanti dalla d20 Nation (con il doppiatore italiano di Morty come giocatore!) e, essendo solo due video, sono sicuro di finirla per lunedì prossimo. Il problema è che questi hanno già iniziato anche l'avventura della Cittadella Senza Sole. Come se non bastasse, ArcaneKronicles ha tirato fuori pure una one-shot. Argh, quante cose interessanti... e devo anche proseguire l'Alba della Guerra di iNotMe.

Su che cosa sto lavorando?

No comment. Sigh.