Al contrario dei suoi compagni Bor è un semplice umano originario di un piccolo villaggio del Verbobonc chiamato Morninghill. Desideroso di imparare l'arte della guerra, venne presentato al suo maestro mezzelfo Lucian, dal padre, Donovan, e presto rivelò di essere incredibilmente portato per l'uso delle armi ad asta. Un giorno Lucian ricevette una lettera del Visconte del Verbobonc che gli chiedeva una mano per indagare sull'eventuale ritorno di un certo Tempio del Male Elementale. Vedendo la lettera, Bor chiese a Lucian del suo passato e questi gli rivelò di essere stato un avventuriero e gli raccontò le sue imprese, ma gli disse anche che ora aveva una famiglia e non avrebbe accettato l'invito. Bor però era desideroso di mettersi alla prova e decise di farlo al posto del suo mentore che, per augurargli buona fortuna, gli donò una bellissima alabarda. Questo però non fu l'unico dono che Bor ricevette... poco prima di partire, infatti, raccontò tutto al padre che, comprendendo in silenzio la luce negli occhi del figlio, gli fece dono di una massiccia armatura che "aveva usato in passato." Bor era troppo emozionato per chiedere maggiori dettagli e partì così alla volta di Hommlet, verso un'avventura a cui era inconsapevolmente destinato.
Gli altri membri della compagnia:
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