Gurir è uno gnoll e teoricamente, come tale, non dovrebbe avere una coscienza propria, ma essere un figlio schiavo del suo demoniaco padre Yeenoghu. Eppure, per qualche strano avvenimento, Gurir è libero. Ha pensieri propri ed emozioni inusuali per un membro della sua razza che lo spingono a combattere costantemente con l'inesauribile fame che arde dentro di lui. Trovato e cresciuto da una comunità di lucertoloidi, Gurir divenne un ladro e un brigante più per mancanza di alternative che per altro, ma presto crebbe stanco di questa vita e la abbandonò in cerca di risposte sulla sua stessa esistenza. Viaggiare per le Flanaess nel 576 AC non è certo facile se sei uno Gnoll, figuriamoci per uno che non aveva mai visto il mondo civilizzato se non come una preda da saccheggiare, ma il carattere incredibilmente calmo, compassato e paziente di Gurir lo aiutò a sopravvivere. Fu nei suoi viaggi che venne a sapere del Tempio del Male Elementale e della grande battaglia che era stata combattuta davanti ad esso tra le forze del bene e quelle del male. Quando sentì quel nome, qualcosa scattò nella sua testa, si sentiva attrarre da esso come una falena alla fiamma e così decise di partire per unirsi al gruppo di avventurieri ingaggiato per scoprire qualcosa di più sulle sorti del Tempio stesso, anche se il suo obiettivo era solo scoprire qualcosa di più su se stesso. Gurir scoprirà il suo passato o finirà bruciato da esso?
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