Nulb
Nella loro ricerca del Tempio Del Male Elementale, la Compagnia Del Fringuello, comprato un carretto sufficiente a portarli tutti, raggiunge quindi il remoto e derelitto paese di Nulb, situato a mezza giornata di distanza, vicino al Corso Imeryds.
Abituati alle verdi colline e al sole di Hommlet, la vista è sicuramente scoraggiante. Il villaggio di Nulb è sudicio, sgangherato, umido e puzzolente. Gli edifici sono realizzati in toffa, mattoni di fango, tronchi tagliati grossolanamente e vecchi legni da barca. Solo una o due hanno fondamenta di pietra. L'intero luogo comunque è in un completo stato di disgrazia, ci sono molte case abbandonate e rovine ed anche quelle ancora abitate avrebbero bisogno di varie riparazioni. Non esistono vere e proprie strade, ma sentieri di fango con solchi più o meno profondi.
Nonostante lo stato, però, il luogo è ancora decisamente attivo, con molte persone che coperte da vestiti lerci e strappati si aggirano furtive per le strade. Difficile capire se siano delinquenti o onesti lavoratori per quanti molti di loro siano vestiti come mandriani o contadini. Una buona percentuale di abitanti è tuttavia composta da barcaioli e pescatori poiché il Corso Imeryds è navigabile ed è connesso al più grande e trafficato Velverdyva. Non mancano, ovviamente, numerosi mendicanti stesi a bordo della via o vicino agli edifici e la criminalità è probabilmente all'ordine del giorno. Quanto alle razze presenti, la maggior parte sono umani, ma molti di loro nascondono il volto, rendendo difficile capire la loro effettiva etnia.
Una Fredda Accoglienza
Nella loro ricerca del Tempio Del Male Elementale, la Compagnia Del Fringuello inizia a muoversi per Nulb sotto gli sguardi indagatori ed ostili degli abitanti del luogo.
L'Ostello Lateracqua, situato poco oltre il ponte che fa da ingresso al villaggio, è uno dei pochi edifici visibili ad avere fondamenta di pietra ed appare come una struttura solida, per quanto scricchiolante e sudicio. I principali introiti del luogo arrivano, direttamente e non, dall'attività di taverna che è co-gestita dall'oste Dick Rentsch, un tizio corpulento con una cicatrice sul viso ed una benda a coprire un occhio, e dal barista Wat, un omaccione alto e grassoccio dall'espressione ottusa e dall'aggressione pronta. Oltre a loro, all'interno ci sono due cameriere sensuali e ben poco vestite (Dala e Pearl) e due servitori dall'aspetto scontroso e chiaramente armati.
Il gruppo si ferma all'Ostello per pranzare, ma cambia immediatamente idea appena scopre il particolare significato di "pulizia" che hanno nel luogo. Sedie, tavoli e pavimento sono si puliti, ma solo superficialmente e risultano appiccicosi al tatto. In compenso i dipendenti dell'Ostello sono bravissimi a ripulire le tasche degli avventori, come scopre Bor che, distratto dall'avvenente Dala, perde il borsello. Distrattone. Bherkars a questo punto vorrebbe intervenire, ma il resto del gruppo lo convince che non è il caso di attirare l'attenzione ed esce dall'edificio a stomaco vuoto in cerca di Otis.
Il Fabbro e le Vecchie
Nella sua ricerca del Tempio Del Male Elementale, la Compagnia Del Fringuello è arrivata a Nulb, ma l'accoglienza non è stata delle migliori con Bor che è stato persino derubato ed il gruppo che viene continuamente tenuto d'occhio dai molti abitanti del luogo che, chiaramente, non hanno simpatia per i forestieri.
Fortunatamente, a pochi metri dalla Taverna Lateracqua, il gruppo trova Otis, il fratello di Elmo che stavano cercando. Questi ha un'attività come fabbro e gestisce una discreta fucina insieme ai suoi due apprendisti: l'ottuso e massiccio Chon e il sospettoso e infido Sammy. Otis tratta tuttavia i nostri eroi con freddezza, dicendo che non è certo sopravvissuto a lungo rivelando tutto e subito ai primi che passavano di lì. Pur accettando di offrire una stalla al loro cavallo, dice loro che se vogliono che li guidi fino alle rovine del Tempio, devono prima fargli un favore, ovvero scoprire se i pirati di Tolub, che hanno porto a Nulb, sono allineati o meno con le forze del Tempio.
Mentre ragiona sul da farsi, inoltre, il gruppo entra in un negozio di erbe per ricaricare la loro scorta di erba pipa. Qui fanno la conoscenza di Mamma Screng, una vecchia gobba puzzolente che sembra stare in piedi per miracolo, e di sua figlia, Hruda, che appare altrettanto vecchia, ma incredibilmente più brutta e dal carattere particolarmente acido. Mentre Alvyn e gli altri fanno acquisti, Bor manca poco viene obbligato da Mamma Screng a sposare la figlia, ma il gruppo fugge prima che si consumi il peggio.
In Missione per Otis
L'ultima volta Otis ha accettato di accompagnare la Compagnia Del Fringuello al Tempio Del Male Elementale, ma solo se questa prova la sua buona fede scoprendo se Tolub e la sua ciurma di pirati fluviali, frequenti visitatori di Nulb, sono schierati o meno con le forze del Tempio.
Questi fanno porto e gozzovigliano la notte in una taverna chiamata semplicemente "Taverna dei Barcaioli." Questa è gestita da una semplice barista di nome Lodriss, che è anche la compagna di Tolub, e da un ex-contrabbandiere di nome Skole che gestisce anche un mercato nero in un vecchio e grosso deposito annesso alla taverna.
Approfittando di una notte in cui Tolub e gran parte della ciurma sono nella taverna, il gruppo elabora un piano che vede una Berenice trasformata in topolino introdursi sulla nave dei pirati, trasportata dal famiglio di Alvyn, per sottrarre il diario di bordo. Questa è sorvegliata dal luogotenente di Tolub, Grud Occhiostorto, che tuttavia, come suggerisce il nome, non è proprio una cima nel notare i dettagli. La missione si rivela così un successo, con il diario che viene riportato a Otis. La prossima tappa dell'avventura sarà il Tempio stesso.
Le Rovine del Tempio
Completata la missione per Otis, questi rivela a la Compagnia Del Fringuello che il principe Thrommel è sicuramente imprigionato nelle profondità del Tempio Del Male Elementale, ma anche che lui da solo non è mai riuscito ad andare oltre il piano terra. Il Tempio è infatti, indubbiamente, in attività e brulica di pericoli. A questo punto accetta di mostrare la strada per il luogo al gruppo.
La strada che conduce da Nulb al Tempio è piena di buche e cosparsa di cespugli, cardi, bave, spine, ortiche, ecc. Lungo il sentiero c'é qualche impronta animale e di stivali, ma in generale non è una strada molto trafficata. Via, via che il gruppo si avvicina al Tempio, la vegetazione diventa sconcertante. Alberi morti dall'aspetto scheletrico, una macchia che cresce in modo contorto e con colori innaturali, composta da piante dall'aspetto malsano e malaticcio o eccezionalmente robuste e disgustose. Dopo un'ultima svolta, i nostri eroi si trovano davanti alla zona dove un tempio sorgeva l'intero complesso. Le rovine degli edifici esterni del Tempio appaiono come oscuri cumuli troppo cresciuti di macerie grigie e erbacce nerastre. Un boschetto di terribili alberi usk dall'aspetto rachitico e malsano cresce ancora lungo l'estremità settentrionale del vecchio complesso del Tempio ed il troncone di una torre si innalza dall'angolo nord-est del muro distrutto. Il Tempio grigio, tuttavia, si erge ancora intatto al centro, con i suoi contrafforti arcuati che appaiono ancora più osceni con i molti rampicanti ad adornarli.
Tutto intorno al luogo è disgustoso. La miriade di bieche facce e le forme contorte che decorano ogni facciata del tempio sembrano quasi ridere delle oscenità che rappresentano. La vegetazione nel complesso è rancida e maleodorante. Le spine afferrate, le bave appiccicate e gli steli schiacciati emettono un fetore tremendo o infliggono piaghe irritate sulla pelle esposta. La cosa peggiore di tutte è tuttavia la paura pervasiva che sembra aleggiare sull'intero luogo: una nuvola soffocante, appiccicosa e quasi tangibile di malvagità e orrore. I suoni sembrano distorti, sia smorzati e striduli che innaturalmente rumorosi e stridenti. Nel mentre la vista del gruppo gioca loro brutti scherzi. Vedono movimenti saettanti ai lati dello sguardo, proprio al limitare della loro visione, ma se si voltano di scatto in quella direzione, ovviamente, non vedono nulla. Il normale e familiare suono del loro viaggiare è accompagnato solo dal coro dei venti che gemono attraversando le centinaia di aperture del Tempio, realizzate appositamente perché il suono risultante assomigliasse a quello delle anime condannate ai trattamenti impietosi dei demoni, interrotti ogni tanto solo dal macabro gracchiare dei corvi agitati e saltellanti che li fissano di sbieco dai tetti delle strutture in rovina. Benvenuti al Tempio del Male Elementale.
Il Trono
Dopo aver imboccato il rozzo sentiero attraverso l'erba alta ed aver ucciso qualche "predatore" errante, la Compagnia Del Fringuello raggiunge l'enorme struttura minacciosa e imponente del Tempio Del Male Elementale. Il luogo è in rovina, coperto da rampicanti e vegetazione, eppure mantiene la sua aura di terrore, aiutato dal silenzio glaciale che domina il luogo.
La prima cosa che i nostri eroi notano sono le enormi porte di bronzo che fanno da ingresso, alte 7 metri e larghe sei. Queste sono chiuse più che saldamente con un'enorme catena di ferro, le stesse fessure sigillate con colate di ferro liquido ora indurito. Non solo però, perché su di esse brillano e bruciano di splendore argento delle scritte arcane. Il luogo è chiaramente stato chiuso da dei potenti incantatori, ma ci sono delle porte laterali di legno bronzato da cui è comunque possibile accedere. All'interno il luogo appare devastato. Tutto l'arredamento è stato distrutto, bruciato o entrambe le cose. Non sembra essere rimasto niente di valore, ma, non di meno, i nostri eroi procedono con l'esplorazione.
Il Tempio in superfice non è molto grande e dopo meno di un'ora, la compagnia ha già individuato ben quattro punti d'accesso per i sotterranei: un'enorme scalinata di marmo a nord, due rampe di scale più piccole laterali ed un enorme pozzo oscuro centrale che non sembra avere fondo. Quello che però attira più di tutto la loro attenzione è quanto giace all'estremità nord: un'area circolare di basalto nero lucido e scintillante con dei gradini che conducono ad un grosso trono di basalto porpora su cui sono scolpiti volti demoniaci e teschi ghignati. La piattaforma su cui si poggia è realizzata con quadrati di granito di 3 metri colorati e disposti in modo da formare un mosaico. Sopra il trono sono cesellate nella parete curva le parole: IL POTERE DELLA MORTE ELEMENTALE ABBATTE I MORTALI, MA INNALZA COLEI SENZA NOME.
La Torre Spezzata
Dopo aver parzialmente esplorato la superficie ed il primo piano del Tempio Del Male Elementale, la Compagnia Del Fringuello decide di cercare un rifugio più vicino alla struttura che non sia Nulb e, dopo aver dato un'occhiata a qualche edificio diroccato, si muove verso una torre spezzata ed in rovina che già avevano visto in lontananza.
Il nostro gruppo, però, non sa di stare per infilarsi in una trappola. Forzate le porte del luogo, si ritrovano davanti ad un vero e proprio esercito. 25 uomini, armati di tutto punto, disposti in posizione di vantaggio e comandati da un altro uomo guercio si affrettano ad attaccarli, bloccandoli sullo stretto passaggio d'ingresso con lance e spade mentre piovono frecce e dardi da tutte le direzioni. Dopo uno scontro cruentissimo, Bor e Bherkars sfondano la prima linea nemica e la situazione volge a favore degli eroi. Vedendo che la situazione si sta facendo disperata, il capo dei banditi, Brot, preme una leva segreta causando un enorme crollo di legna e pietra sull'ingresso per crearsi il tempo necessario a fuggire in una delle due stanze integre.
Dopo un breve riposo, il gruppo penetra nella stanza solo per scoprire l'esistenza di una botola segreta (lasciata aperta). Da qui parte un lunghissimo sentiero sotterraneo che, ad un certo punto, si divide in due. Una delle gallerie porta al fondo di un vecchio pozzo abbandonato vicino a Nulb (da dove i nostri eroi capiscono che Brot è fuggito) mentre l'altra galleria riconduce nel Tempio. La compagnia prova a percorrere anche questo, ma, arrivati "alla fine" Bor e Bherkars si trovano davanti ad un Basilisco! Evitando lo sguardo della creatura per un soffio, si decide quindi di tornare indietro e riposare nell'altra stanza della torre spezzata. Il giorno dopo, il dungeon del Tempio attende.
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